Bere acqua del rubinetto: più buona dell’acqua in bottiglia

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Bere acqua del rubinetto fa solo bene alla salute e al portafoglio: il motivo? L’acqua di rubinetto è già potabile!

Bere acqua del rubinetto fa male? Tutt’altro! L’acqua delle nostre reti idriche è purificata e potabile proprio per fare in modo che possa essere utilizzata. L’acqua del rubinetto, inoltre, prima di arrivare nella nostra cucina passa attraverso moltissimi filtraggi e procedimenti: chimici, fisici e biologici, al fine di garantire specifici standard d’utilizzo.

Questo perché in natura, anche l’acqua più pura, può contenere virus, protozoi ed elementi potenzialmente dannosi, assieme ad altri prodotti chimici pericolosi per la salute. Per questo, proprio come l’acqua in bottiglia, segue diversi passaggi di filtrazione.

I controlli sull’acqua del rubinetto

L’acqua del rubinetto viene controllata fin dalla fonte: la potabilità e la purezza viene analizzata e controllata dalle autorità di controllo dell’acqua che vanno ad eliminare tre principali problematiche:

  • Microrganismi nocivi: batteri e germi che potrebbero causare problemi di salute;
  • Sostanze chimiche: spesso provenienti da venti e piogge che trasportano le polveri inquinanti;
  • Elementi estranei in sospensione o soluzione: tutto ciò che non fa parte dell’acqua o della sua composizione.

Sono tre i principali standard che vengono percorsi e che ci permettono di avere acqua sana e pura nelle nostre cucine. Naturalmente, è un procedimento che può cambiare: ogni fonte di acqua ha comunque un suo trattamento specifico, poiché l’acqua non è tutta uguale. Quindi potrebbero essere aggiunti ulteriori filtraggi e modifiche, operazioni che accadono anche durante l’imbottigliatura dell’acqua in bottiglia.

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Acqua del rubinetto o acqua in bottiglia

Tenendo presente che stiamo parlando di due prodotti molto differenti tra di loro, l’acqua in bottiglia viene imbottigliata da aziende private e non si tratta della stessa acqua che arriva dalla fonte: L’acqua minerale può subire molte variazioni a seconda dell’intento.

Oltre all’aggiunta di anidride carbonica al fine di modificarla in frizzantezza, l’acqua può essere arricchita anche con azono, per separare composti come ferro, manganese o zolfo, alterandone il gusto.

Quindi tecnicamente l’acqua in bottiglia che per marketing spacciano per pura e imbottigliata dalla fonte, è in realtà corretta più volte. Sebbene non venga modificata oltre un numero esteso: per legge l’acqua viene controllata una volta all’anno da parte delle aziende imbottigliatrici stesse, con invio al Ministero della Salute una certificazione sull’analisi dell’acqua.

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Inoltre, c’è da dire che anche il trasporto e la rivendita influiscono sul prodotto iniziale, dando un prodotto completamente diverso da ciò che era all’inizio. Differente discorso viene effettuato per l’acqua del rubinetto: sebbene come abbiamo detto può essere di vario tipo, viene trattata fin dalla fonte, controllata circa quattro volte all’anno, numero che aumenta in base al volume di acqua distribuito ogni giorno. Dall’acquedotto alle Asl, l’acqua di rubinetto viene anche sottoposta a disinfezione per proteggerle durante il tragitto nelle tubature e arrivando pronta per essere bevuta. In conclusione l’acqua “del sindaco” non ha niente da invidiare all’acqua in bottiglia!

Come purificare l’acqua del rubinetto?

La risposta è: non c’è bisogno di purificarla, l’acqua del rubinetto è già pura. Tuttavia per coloro che desiderano affinare l’acqua potabile, al fine di raggiungere un gusto migliore, vengono impiegati dei dispositivi quali il frigogasatore.

Cos’è un frigogasatore? Il frigogasatore è il dispenser giusto per l’acqua di rubinetto, per avere acqua liscia e fresca sempre, oppure acqua frizzante e fredda. Il frigogasatore è anche dotato di un filtro e l’acqua sarà purificata esarà sempre filtrata pronta per soddisfare i propri gusti. Infatti, il frigogasatore è in grado di fare acqua fredda e frizzante, o fresca e liscia. Il tutto premendo solo un tasto.

Con una soluzione tale, le bottiglie d’acqua diventano obsolete e di puro spreco: avendo l’acqua a portata di mano, si scelgono soluzioni ad hoc in linea con l’ambiente, ecosostenibili ed ecologiche.

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Fonte: Greenme.it, Itstodini.it

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